Via Francigena
Il pellegrinaggio aveva un significato spirituale così forte che iniziarono a svilupparsi i cammini di fede, sentieri che mettevano in collegamento i luoghi di culto più frequentati, i borghi, le abbazie e gli alloggi.
Non tutti sanno che in Finlandia esiste un cammino che attraversa il mare: un sentiero di origine medievale che va dai paesaggi storici della città di Turku alle tranquille isolette dell’arcipelago finlandese e delle isole Åland, per arrivare in Norvegia, nella città di Trondheim.
È la St. Olav Waterway o il cammino di Sant’Olav, il sentiero più nuovo e più lungo della rete di sentieri chiamata St. Olav Ways (625 chilometri su un totale di 1200), un pellegrinaggio culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa nonché l’unico cammino per pellegrini che prevede ogni giorno una sauna e una vista mare.
Quindi, il Cammino è legato alla figura del Santo e fu grazie al vescovo Diego Xelmírez che la città diventa un luogo di pellegrinaggio. A lui si deve la costruzione della Cattedrale iniziata nel 1075. Ma oggi come dicevamo, il Cammino di Santiago di Compostela è diventato un percorso simbolico e non solo legato all’aspetto spirituale.
L’itinerario parte da Turku. In quattro-cinque giorni si raggiunge Korpo, un piccolo un comune finlandese ma di lingua svedese, o in una settimana Mariehamn, il capoluogo della provincia autonoma delle Isole Åland. È un viaggio slow, da fare con tutta calma, godendosi i tramonti e delle rinfrescanti nuotate subito sopo aver fatto la sauna. Esattamente come facevano i pellegrini che attraversavano l’arcipelago anni prima che inventassero le automobili e le barche a motore.
Il cammino si può percorrere solo con la bella stagione, i mesi consigliati sono da aprile a giugno e da agosto a ottobre, e, oltre a farlo a piedi, si può andare in bicicletta oppure i barca e kayak.
Il cammino è segnato bene, ci sono diversi tipi di segnali: dalla classica freccia gialla, al simbolo ufficiale del la San Olav’s way riportato in tavolette di legno color rosso scuro e bianco appese ad alberi, case o pali.
In adesivo, sempre attaccati a pali dei segnali stradali, possiamo trovare dei cerchi rossi, segnali con scritto Pilegrisleden o cippi con il simbolo del cammino.
Il pellegrinaggio aveva un significato spirituale così forte che iniziarono a svilupparsi i cammini di fede, sentieri che mettevano in collegamento i luoghi di culto più frequentati, i borghi, le abbazie e gli alloggi.
Il Cammino di Santiago è l’itinerario più gettonato di sempre, si dice, infatti che a Santiago e in Galizia, si può arrivare in molti modi, ma la migliore formula è fare il cammino.
Anche se tutto il mondo le chiama “French fries”, non sono affatto francesi. Il nome “friet” viene dal francese Belga patates frites, ossia patate fritte.
Castelli e paesini da fiaba, pendii ricoperti di verde e atmosfere tipiche del romanticismo tedesco: è la Romantische Strasse.
La fonduta, o meglio, fondue, è un delizioso secondo piatto della tradizione svizzera, da preparare con diversi tipi di formaggio.
Fra gli Smørrebrød Danese più tradizionali, quelli preparati con pane di segale, alimento presente in Danimarca da oltre 1000 anni.